Enogastronomia
Cucina tipica di Notaresco
Notaresco è un borgo ricco di storia, arte e tradizioni culinarie. Chi desidera conoscere l’Abruzzo potrà gustare alcuni piatti tipici della cucina regionale direttamente in paese. Per scoprire il territorio un viaggio nei sapori è d’obbligo. La cultura locale si rivela anche tramite il palato. Qui ti raccontiamo la cucina tipica di Notaresco!
Piatti tipici della cucina notareschina
La signora Luciana Bartolacci, in una breve intervista, racconta i piatti tipici della cucina notareschina. Luciana ha gestito per anni una macelleria e una trattoria molto rinomate a Notaresco. La sua conoscenza delle materie prime e della tradizione culinaria è notevole.
Quali sono i piatti tipici notareschini?
I piatti tipici di Notaresco sono simili a quelli teramani, ma con delle differenze che li rendono unici. Purtroppo, oggi sono poche le persone che hanno tempo di conservare la tradizione, il lavoro porta via il piacere della tavola, ma io tengo molto a tramandare le ricette. Oltre alle mie conservo anche quelle degli anziani. Le chiedo sempre a chi le conosce e le annoto.
Qualcuno, la domenica, prepara ancora le tagliatelle, i maccheroni alla chitarra con le pallottine o un bel sugo di carne. Un piatto che caratterizza la cucina del paese è il Timballo di scrippelle notareschino, che è diverso da quello teramano. A Teramo, per fare il timballo, si stendono strati di scrippelle e di condimento, mentre da noi il condimento viene messo all’interno delle scrippelle, che poi vengono arrotolate e posate nella teglia.
Altri piatti della cucina tipica di Notaresco sono l’agnello arrosto, l’agnello cacio e ovo, le mazzarelle, tagliolini e fagioli, il brodo con la stracciatella di uovo e la cicoria. Io però, amo particolarmente le patellette e la gallotta. Le patellette sono una sorta di maltagliati di granturco, impastati con acqua tiepida e conditi col sugo finto.
La gallotta è simile alla galantina abruzzese, ma ancora più ricca. Viene fatta con la gallina e la carne magra macinata, rigorosamente di vitello. La gallina viene poi riempita anche con uovo sodo, frittatine, olive e molto altro. È una vera prelibatezza, non tutti sanno prepararla.
Quali sono i dolci tipici di Notaresco?
Non amo molto i dolci, ma facevo i fritti di latte e la pizza dolce. Per i fritti di latte conservo la ricetta speciale di una mia vecchia zia, che ne era molto gelosa. I fritti sono fatti con crema bianca, senza uova, e con una pastella di uova e farina, senza il pangrattato.
La Pizza Dolce viene preparata con pan di Spagna, crema gialla, crema al cioccolato e pasta reale di mandorle. La copertura si può fare con la crema moka o con il bianco dell’uovo, sbattuto con lo zucchero. La bagna invece va fatta con l’alchermes, per dare colore.
Conosce la storia della cucina tipica di Notaresco?
Notaresco era all’avanguardia per la cucina, era una zona trafficata e dotata di servizi che non c’erano in alte località limitrofe. I signorotti del paese andavano in viaggio e riportavano con sé le ricette, c’era il benessere e si vedeva nella cucina. Io preparavo 100 mazzarelle ogni quarto d’ora, fatte con indivia e interiora.
Mio padre si spostava in giro per le montagne per trovare roba nostrana. Amo la cucina notareschina perché mi ricorda l’infanzia. Sono quei sapori che rimangono nella nostra memoria e influenzano i nostri gusti.